Ceccano
Sospesa su un colle che si eleva a 214
Nella regione che si estende tra la Ciociaria e l’Agro Pontino emerge con grande rilevanza la filiera bufalina, una delle autentiche eccellenze del Lazio. Questo territorio unico è caratterizzato da una produzione agricola e di allevamento distintiva e pregevole.
Un’eccezionale varietà di prodotti tipici contraddistingue questa regione, tra cui mozzarella, formaggi e ricotta ottenuti dal latte di bufala, con una genuinità e diversità assolute. Questa offerta enogastronomica si distingue nettamente non solo rispetto al resto della provincia di Frosinone e Latina, ma anche nell’ambito più ampio della regione.
Varcata la catena dei Monti Lepini, attraversando l’ampia piana dell’Amaseno e risalendo verso sud lungo la ripida salita degli Aurunci, oppure a nord, oltrepassando i confini della provincia pontina fino all’Abbazia di Fossanova nel territorio di Priverno, si svelano panorami di natura ancora incontaminata, che racchiudono la storia di coloro che hanno vissuto su questa terra di confine, tra l’antico confine tra lo Stato Pontificio e il Regno delle Due Sicilie. Qui si incontrano la forza delle correnti montane e la dolcezza delle brezze marine, creando una suggestiva armonia.
La connessione tra natura e alimentazione ha conferito a Campodimele, situata poco oltre Vallecorsa, il primato di longevità, mentre a Castro dei Volsci spicca l’artigianato con le Botteghe della Regina Camilla, e a pochi passi si trovano le incredibili Grotte di Pastena e Falvaterra.
In queste terre si produce una vasta gamma di oli extravergini d’oliva, molti dei quali vantano elevati standard qualitativi. Tra le specialità casearie primeggia la mozzarella di bufala della Valle dell’Amaseno, riconosciuta per la sua straordinaria qualità. Sulle alture si ottiene la massima espressione delle “marzoline”, formaggi freschi o stagionati di notevole sapidità, ottenuti dalla lavorazione del latte di capra solo in specifici periodi dell’anno.
Nei dintorni dell’Amaseno si esprime anche l’arte culinaria delle carni di bufala e capra, preparate in gustosi stufati o in saporite cotture alla cacciatora. Di particolare rilievo è uno spezzatino di bufala cotto nel vino, quasi come un brasato. La strada della bufala rappresenta un affascinante connubio di eccellenze, un viaggio attraverso il gusto, l’esperienza, l’arte e la natura.
Sospesa su un colle che si eleva a 214 metri d’altezza, Ceccano rappresenta l’ultima propaggine dei Monti Lepini verso il Sud-Est, dominando maestosamente la Valle
La maestosa città di Alatri, abitata dagli Ernici, un popolo italico appartenente al gruppo osco-sannitico, è un autentico scrigno di storia, cultura ed arte. Questo
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La realizzazione del progetto è stata finanziata dalla Regione Lazio attraverso il bando “Start Up DTCLazio” codice CUP F98I23000080002 per €120.000,00.